Il virus COVID-19 è apparso improvvisamente. Ci ha costretti ad essere molto più prudenti e a mantenere le distanze nelle situazioni ordinarie e quotidiane. La gente, adesso, sta lavorando per ridurre l’impatto del COVID-19 nel proprio ambiente e per adattare il modo di comunicare alle restrizioni vigenti. 

I sistemi bidirezionali sono sempre più popolari per la comunicazione a distanza, in modalità gratuita e senza licenza. Molti ospedali, impianti industriali, imprese edili, squadre di produzione e persino l’industria della ristorazione utilizzano sistemi radio bidirezionali come meccanismo di comunicazione principale, insieme a telefoni o sistemi di chiamata. Le radio a onde corte possono costituire un sistema di comunicazione di base per una squadra.

Tuttavia, in molti casi, le esigenze di comunicazione possono essere soddisfatte nel migliore dei modi da sistemi intercom full duplex. Gli intercom funzionano diversamente dagli altri sistemi radio, in quanto forniscono una comunicazione full duplex anziché half duplex (come nel caso dei walkie-talkie). La differenza tra questi concetti consiste nell’essere in grado di parlare e ascoltare allo stesso tempo o nell’essere limitati al solo parlare/ascoltare. In alcuni casi, avere un canale in modalità full duplex può influire in maniera significativa sul livello di comunicazione e comprensione all’interno di una squadra.

Ciò che distingue i migliori sistemi intercom può essere descritto in tre punti:

• Nessuna stazione base I sistemi intercom più recenti non richiedono una stazione base grande e pesante da collegare a una fonte di alimentazione permanente. Qualsiasi dispositivo di trasmissione-ricezione può essere configurato come unità master o slave.

• Nessuna restrizione del numero di dispositivi per canale I produttori, solitamente, offrono kit intercom già pronti, con un numero limitato di dispositivi per un particolare canale di comunicazione. Non possono essere espansi, pertanto la squadra ha un numero massimo predeterminato di utenti, che in molti casi è ridotto (ad esempio 4 – 8 intercom + 1 stazione base). È consigliabile scegliere sistemi che non hanno tali restrizioni o che prevedono un numero massimo di dispositivi per canale molto più alto. Per fare un confronto, nei sistemi Axiwi questo limite arriva fino a 250 intercom per canale!

• Varietà I sistemi intercom disponibili sul mercato permettono la comunicazione bidirezionale in modalità full duplex con 2-10 utenti che parlano tra di loro simultaneamente – mentre gli altri (solitamente un numero illimitato di persone) rimangono in ascolto con la possibilità di unirsi al full duplex in base a una procedura di scambio. Tali sistemi lavorano su frequenze europee o mondiali senza licenza. Possono essere ricaricati collettivamente o individualmente tramite Micro USB. Ognuno di questi sistemi ha una serie unica di caratteristiche distintive che gli permettono di soddisfare le esigenze specifiche dell’utente.

Le squadre di produzione a/v hanno bisogno di dispositivi con una connessione stabile, facili da trasportare e con la possibilità di collegarsi ad altri sistemi. Per questo motivo, consigliamo di considerare il sistema intercom wireless FreeCom di Okayo. Grazie all’uso della banda di frequenza 863 MHz ~ 865 MHz con modulazione digitale 4GFSK, gli utenti possono essere certi che non vi saranno interferenze. Le unità sono leggere e compatte, con una vasta gamma di astucci disponibili per il trasporto. FreeCom è dotato di una presa Aux-in aggiuntiva da 3,5 mm, che permette di trasmettere una fonte audio aggiuntiva (esterna). Il flusso può ricevere la priorità o sovrapporsi al segnale del microfono. Vale certamente la pena di prestare attenzione all’alimentazione dell’intercom. Essa, infatti, è sostituibile. È possibile utilizzare qualsiasi batteria alcalina AA o batterie ricaricabili Ni-MH AA, che garantiscono un tempo di funzionamento molto lungo del dispositivo su un set. Grazie alla vasta gamma di accessori, questo sistema è raccomandato per impianti industriali, per il settore gastronomico e quello sportivo.

Un sistema che funziona altrettanto bene per gli arbitri sportivi sul campo o per gli operai in officina è Axiwi AT-350, apprezzato in tutta Europa. Il ricetrasmettitore, piccolo e molto leggero, offre all’utente un raggio di azione di oltre 300 metri (in assenza di ostacoli). Grazie alla sua conformità IP54, l’AT-350 è resistente alla polvere e all’acqua, che possono essere presenti sia all’esterno che nel magazzino.  La qualità del suono è di altissimo livello. È anche ideale per la formazione a distanza, poiché offre 8 canali diversi che non interferiscono tra loro.

Per le squadre più esigenti che lavorano in ambienti difficili, dove sono importanti il lungo raggio di azione, più utenti che parlano e un più alto grado di protezione, il produttore coreano Maytel propone l’avanzato sistema bidirezionale Grand Multicom 2.4G. Permette a 10 utenti di parlare liberamente in full duplex simultaneamente. La sua portata standard, in assenza di ostacoli, è di oltre 500 metri. L’involucro robusto e resistente agli urti dell’intercom è classificato come IP67. Per questo sistema sono disponibili ben 3 diverse versioni di software, che si riveleranno utili quando è richiesto un raggio d’azione maggiore o il superamento di molti ostacoli fisici da parte del segnale. Grand Multicom 2.4G è anche dedicato alle aziende e alle agenzie del settore della sicurezza, in quanto è dotato della possibilità di criptare l’accesso al canale con un codice PIN speciale.

I vantaggi degli interfoni wireless includono conversazioni più veloci, più chiare e più naturali, funzionamento a mani libere e maggiore produttività. Inoltre, gli interfoni con tecnologie digitali offrono spesso una migliore qualità del suono rispetto ai radiotelefoni. Le tecnologie utilizzate non sono suscettibili a crepitii né ad altre interferenze. Un suono di alta qualità significa fa sì che i dipendenti si sentano più chiaramente ed evitino le incomprensioni.

La comunicazione di squadra è l’area più facile da aggiornare e migliorare con le nuove tecnologie. L’implementazione di sistemi di comunicazione bidirezionali in un’azienda permette di mantenere il distanziamento sociale, garantire un lavoro più sicuro, rispondere alle sfide della comunicazione e soprattutto, in molti casi, di migliorare significativamente le prestazioni del team.